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Chrome: Google rimuoverà  il supporto ai video proprietari H.264

Sul fronte del video HTML5 il programma di navigazione di Google si schiera a favore di formati e codec aperti, adottando la posizione di Mozilla. E Flash per ora rimane al suo posto.

di Nicola D’Agostino

Google ha annunciato che modificherà il suo browser Chrome eliminando il supporto alla riproduzione nativa dei video HTML5 nel formato proprietario che usa il codec H.264, spinto da Apple e più di recente da Microsoft.

La notizia è stata comunicata con un post sul blog di Chromium dove si specifica che la mossa punta a parificare la rosa di codec con quelli supportati dal progetto aperto Chromium, su cui si basa lo sviluppo di Chrome. Una delle differenze tra i due browser sinora era appunto l’inclusione nel secondo di tecnologie proprietarie in primis la licenza e quindi la possibilità di visualizzare i filmati compressi con H.264.

Ora l’azienda di Mountain View afferma esplicitamente di voler supportare -sul fronte HTML5 – solo due formati video open e liberi da brevetti: WebM (lanciato da Google lo scorso maggio) e Ogg Theora, allineandosi così alle scelte di Mozilla. Google inoltre “valuterà in futuro l’eventuale aggiunta di altri codec aperti e di alta qualità” ma nel frattempo mette in chiaro le sue intenzioni e avverte sviluppatori e fornitori di contenuti di prepararsi al cambiamento.

In quanto ai motivi della scelta Google spiega che “anche se H.264 ha un ruolo importante nel video”, “il nostro obiettivo è di abilitare l’innovazione aperta” e che “le risorse verranno impiegate in direzione di tecnologie completamente aperte”.

La rimozione del formato non è immediata ma avverrà “nel giro di un paio di mesi”. Per ora tutte e tre le versioni di Chrome, quella stabile, beta e developer, riproducono i video compressi in H.264 e -è bene sottolinearlo- continueranno a supportare i filmati in Flash, di cui il programma di navigazione di Google da tempo ha un plugin incorporato.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it