Nicola D'Agostino (.net) - Articoli, traduzioni, grafica, web

Chrome Frame: la soluzione di Google per migliorare Internet Explorer

Il browser di Microsoft ora può diventare più veloce e compatibile: grazie a una piccola aggiunta targata Google.

di Nicola D’Agostino

Google ha rilasciato Chrome Frame, un plug-in open source che permette a Internet Explorer di sfruttare -quando necessario- un sistema di visualizzazione dei siti web più avanzato e compatibile con i più recenti standard.

Come si intuisce dal nome, Chrome Frame è basato sulla tecnologia di Chrome da cui l’azienda ha prelevato tre elementi chiaveWebKit e V8, motori di rendering delle pagine web e di JavaScript e il supporto a Google Gears.
Tramite l’installazione del plug-in questi elementi vengono aggiunti a Internet Explorer nelle versioni 6, 7 e 8 (sotto Windows XP e Vista) che per il resto rimane immutato.

Get chrome frameGoogle spiega che Chrome Frame è stato pensato per tutte quelle situazioni, ad esempio aziendali, in cui non è possibile installare o migrare ad un altro browser. L’aggiunta del plug-in rende, dal lato utente, il browser di Microsoft finalmente più veloce e compatibile con siti e servizi avanzati come l’imminente Google Wave e inoltre facilita la vita a sviluppatori e designer, liberi di usare le ultime novità dell’Html 5 come i tag <audio> e <video> e la modalità offline.

A livello pratico il funzionamento del plug-in è richiamato quando serve tramite un meta tag, pochi caratteri da aggiungere all’header del sorgente Html del sito web, ma volendo l’utente può anche forzare la visualizzazione tramite Chrome Frame preponendo “cf:” agli indirizzi che visita.
Nonostante Google metta le mani avanti e specifichi che questa versione di Chrome Frame sia ancora preliminare e rivolta agli sviluppatori, dalle prime prove i risultati sono notevoli e l’aggiunta di Mountain View fa fare un notevole salto di qualità e compatibilità al bistrattato Internet Explorer.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it