Nicola D'Agostino (.net) - Articoli, traduzioni, grafica, web

Chiudete quella porta

Il governo di Panama dichiara guerra alla telefonia via Internet. Ma il blocco potrebbe avere conseguenze più “globali” sulla Rete: il piccolo stato è infatti un nodo cruciale di smistamento delle comunicazioni.

di Nicola D’Agostino

Chiudete le porte: è un ordine. Il 25 ottobre il governo di Panama ha emesso un decreto in base al quale entro 5 giorni tutti gli Isp (Internet Service Provider) del paese devono bloccare alcune porte su cui transitano dati Internet.
Nel documento in spagnolo si intima di disabilitare completamente le comunicazioni che transitano su ben 24 porte Udp, elencate con dovizia di particolari. L’Udp (User Datagram Protocol) è un protocollo di comunicazione dati meno affidabile del Tcp/Ip in cui non c’è eccessivo controllo sulla qualità del segnale, usato soprattutto per servizi di video-on-demand, videoconferenza e telefonia via Internet.

Il governo panamense intende bloccare le trasmissioni di Voice over Ip e cioè la comunicazione vocale via Internet. Il provvedimento è la risposta alle lamentele della multinazionale Cable & Wireless Panama, operatore monopolista per la telefonia internazionale che lamenta perdite economiche ingenti a causa dello sfruttamento di programmi di telefonia via Internet come Net2phone e Dialpad.
La multinazionale britannica ha siglato un accordo con l’autorità nazionale panamense: alcune fonti hanno quindi osservato che il provvedimento istituzionale non è del tutto disinteressato, dato che le perdite sui proventi della licenza di gestione del sistema telefonico coinvolgono direttamente il governo.

Ma c’è di più. La richiesta ai provider parla di “bloccare le 24 porte Udp su tutti i router, inclusi non solo quelli che conducono traffico dall’interno ma anche quelli che instradano traffico proveniente da altri paesi e diretto oltre i confini statali”. Questo “filtraggio”, se messo in atto avrebbe risultati pratici molto superiori e ben più gravi di quelli voluti dal governo del piccolo stato. Su un forum di Slashdot si sottolinea che le porte Udp, sono utilizzate non solo da programmi di telefonia e audio video come NetMeeting della Microsoft, ma anche da importanti servizi della Rete tra cui Telnet, Traceroute, Nfs lock manager, Tftp, Whois++, Bootp/dhcp, Ntp, porzioni di Netbios (uno dei protocolli di rete di Windows), Snmp, Hsrp, Quake, MySql e Postgres.

Inoltre, data la sua posizione geografica, Panama è un punto cruciale di smistamento delle comunicazioni di Internet: numerosi sono i cavi che si snodano e si connettono sul fondo marino del paese.
Sembra dunque che il piccolo stato americano sia intenzionato a smentire il motto di Net2phone “communication without borders” (comunicazione senza frontiere).

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it