Bilbolbul 2012 – Le voyeur, la mostra di Blutch
Un’occasione rara per ammirare dal vero e da vicino il segno ricco e versatile di uno dei più acclamati autori del fumetto francese contemporaneo.
di Nicola D’Agostino
S’intitola “Le voyeur” la mostra dedicata dal festival bolognese a uno tra i disegnatori francesi più acclamati degli ultimi anni: Blutch.
Pseudonimo di Christian Hincker, Blutch è un artista versatile, con uno stile dinamico, raffinato e una forte vena ironica, che ha saputo rinnovarsi a ogni opera, passando dalle atmosfere stralunate e surrealiste di “Mitchum”, alla esagerata autobiografia semiimmaginaria “Il piccolo Christian”, dalla fantasatira di “Blotch” e finendo con l’elegante metacritica cinematografica di “Per farla finita con il cinema”, appena pubblicata in Italia da Coconino Press.
La mostra, che si tiene presso il Museo Internazionale e Bibilioteca della Musica di Bologna è piccola ma offre uno spaccato ricco e illuminante sulla produzione dell’artista.
All’ingresso si viene accolti da una serie di raffinate illustrazioni a colori inframmezzate da feritoie nei pannelli che rimandano al titolo della mostra e attraverso cui si intravede l’interno di piccoli vani in cui ci sono esposte foto e cartoline varie d’epoca.
Altre illustrazioni a colori sono posizionate agli angoli dell’esposizione nella seconda stanza, quasi nascoste. Questa è la parte più corposa della mostra, con oltre sessanta tavole in bianco e nero, di vari formati, che coprono il grosso della produzione di Blutch (anche se non c’è tutto) e vanno dal 1998 al 2011.
Nella seconda stanza il tratto va dal nero graffiante di “Mitchum” ai disegni più ariosi di “Péplum” sino alla sfumata estetica citazionista delle tavole di “Pour en finir avec le cinèma”, titolo originale di “Per farla finita con il cinema”, ma abbiamo anche l’improvvisazione molto libera e “sporca” delle illustrazioni fatte per la rivista “Jazzman”.
“Le voyeur” si tiene presso il Museo Internazionale e Bibilioteca della Musica, che si trova in Strada Maggiore 34 a Bologna: la mostra resterà aperta sino all’8 di aprile dalle 9:30 alle 16 dal martedi al giovedì, sino alle 18:30 il venerdì e sabato e domenica dalle 10 alle 18:30.
Una versione di questo articolo è stata pubblicata su Comicsblog