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“Bacio a cinque” e “Il magnifico lavativo”: due storie di infanzia e adolescenza a fumetti

Due giovani fumettisti italiani si cimentano con l’autobiografia, raccontandoci i loro primi anni di scoperte, passioni, traumi e amori.

di Nicola D’Agostino

Topipittori - copertine di Bacio a cinque - Il magnifico lavativo-splash

“Gli anni in tasca graphics” sono un esperimento della casa editrice italiana Topipittori, che ha deciso di aggiungere al suo catalogo di narrativa anche opere a fumetti per allargare il suo campo d’azione a un linguaggio e autori che hanno molto da dire. E da raccontare.

I primi due libri pubblicati sono “Bacio a cinque” di Giulia Sagramola e “Il magnifico lavativo”, di Tuono Pettinato.
Approfondiamo parlandone con gli autori.

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Vi sono state fatte avere delle istruzioni sugli anni e sulle tematiche da trattare o siete stati liberi di scegliere cosa e fino a che anno arrivare?

Giulia Sagramola: Sono stata lasciata completamente libera, mi hanno dato un numero di pagine massimo, ma al di là potevo raccontare come volevo. In un momento iniziale ho chiesto consigli di letture e oltre ai romanzi della loro collana Gli Anni in tasca, Paolo [Canton, di Topipittori, ndr] mi ha suggerito di leggere due libri meravigliosi: La vita davanti a sé di Romain Gary e Le ceneri di Angela di McCourt Frank.

Tuono Pettinato: Giovanna Zoboli e Paolo Canton mi han dato da subito carta bianca, libertà totale. L’unico vincolo era quello di fare qualcosa che “comunicasse” al lettore (al lettore bambini anzitutto), ovvero di evitare il rischio dell’effetto “diapositive delle vacanze”: autoreferenzialità e mancanza di struttura narrativa sotto. Non so se ho rispettato in pieno questa regola, perché in gran parte il mio libriccino è un caos di aneddoti strampalati, però trattandosi di un libro di taglio umoristico anche questa frammentarietà si avverte meno, il susseguirsi di gag più o meno autoconclusive regge abbastanza da sé. Io poi ho cercato di organizzare il materiale alternando gli aneddoti strambi (che sono un po’ il sale di un libro come questo) ad episodi più “filosofici” (che avevano a che fare col senso profondo che volevo avesse il libro), oppure contestualizzati temporalmente (per permettere al lettore di seguire una cronologia) […].

Cosa hanno detto genitori, parenti e amici/compagni dopo aver letto il fumetto?

Giulia Sagramola: Ci vorrebbe un altro libro per raccontare le reazioni!
Devo dire che sono stati tutti molto contenti e commossi, alcuni amici hanno ricordato cose che avevano scordato, mia mamma si è fatta prendere dalla malinconia, le mie sorelle hanno riso di gusto, babbo dice con orgoglio a tutti che ho fatto questo libro.

Tuono Pettinato: Avendo io pochissima memoria riguardo alla mia infanzia (o almeno una memoria poco incline all’ordine cronologico), ho dovuto avvalermi degli aneddoti da parte dei familiari, oltre che delle migliaia di foto d’infanzia che fortunatamente intasano gli armadi di casa da anni. Le reazioni da parte di amici e parenti sono generalmente tra il sorpreso e il divertito, eccetto mio zio greco che vuol querelarmi.

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L’approccio dei due autori è diverso e molto personale, sia nella narrazione che dal punto di vista grafico.
Ai disegni morbidi e lievi di “Bacio a cinque” fanno da contraltare le pennellate cariche e esagitate de “Il magnifico lavativo”. La Sagramola ha scelto un tono il più possibile obiettivo e parla di sé attraverso la crescita della sua famiglia, l’arrivo delle sorelle e il rapporto con compagni e amici. In “Il magnifico lavativo” Tuono Pettinato offre invece una cronistoria ilare e semiattendibile di un mondo di passioni giovanili pieno di libri, fumetti e personaggi che insieme a parenti, scuola e amici si contendono le sue attenzioni e contribuiscono alla sua formazione.

A modo loro, sia la Sagramola che Tuono Pettinato, hanno raccolto l’invito di Topipittori e prodotto due storie fresche e divertenti che ci prendono per mano e fanno percorrere una parte importante della loro vita in maniera coinvolgente concludendosi con un finale (ovviamente) aperto.
Come afferma Tuono Pettinato:

[…] entrambi abbiamo cercato, credo, di concludere il racconto in un momento di passaggio verso l’età adulta. La riprova che le bimbe crescono prima dei bimbi :) La sfida insomma era un po’ quella di raccontare la vita di sé stessi bambini recuperando il punto di vista da bambini.

Una sfida che, leggendo i due fumetti si può dire ampiamente vinta.

Bacio a cinque e Il magnifico lavativo sono due volumi a fumetti brossurati in bianco e nero, di 160 e 95 pagine, rispettivamente. Sono entrambi pubblicati da Topipittori e proposti a un prezzo di copertina di 16 Euro.

Ai disegni di Giulia Sagramola e di Tuono Pettinato sarà dedicata una mostra a Bologna, dall’1 al 22 marzo, nell’ambito del festival fumettistico Bilbolbul.

Nota: le immagini sono copyright Topipittori e rispettivi autori. Si ringrazia Valentina Colombo per la collaborazione.

Una versione di questo articolo è stata pubblicata su Panorama.it