Classicamente UNIX
Non è necessario avere il nuovo Mac OS X per poter impartire comandi a un Macintosh attraverso una linea di comando. >> Leggi il resto “Classicamente UNIX”
Non è necessario avere il nuovo Mac OS X per poter impartire comandi a un Macintosh attraverso una linea di comando. >> Leggi il resto “Classicamente UNIX”
L’ultima versione del sistema operativo che fa arrabbiare Microsoft pone particolare attenzione agli utenti non esperti. Obiettivo: dimostrare che Linux non è più “roba da smanettoni”. E che costa molto meno di Windows. >> Leggi il resto “Incontro ravvicinato con Lindows 3.0”
Il sistema operativo Lindows arriva alla versione 3.0 e promette meraviglie. Molte le critiche, anche dal mondo open source, ma tante anche le prospettive di successo. E Microsoft sta a guardare. >> Leggi il resto “Il pinguino si accomoda sul desktop”
Dico per scherzo ;-) Sono al settimo cielo :-D Non vedo l’ora :-9. Per non perdere tempo con tante parole, ma non rinuciare a esprimere le proprie emozioni, si usano le emoticon: e la comunicazione on line diventa più semplice. >> Leggi il resto “Ditelo con un’icona (emotiva)”
Apple vieta a uno sviluppatore di distribuire un plug-in che trasforma il proprio software iTunes in uno strumento peer-to-peer: una mossa per non restare invischiata nella bufera degli scambi musicali via Web? >> Leggi il resto “File sharing, la mela della discordia”
La soluzione vincente contro la posta spazzatura è stata inventata quasi 300 anni fa: i filtri bayesiani si basano sul calcolo delle probabilità e “imparano” dalle mosse dell’utente. >> Leggi il resto “Quando l’antispam si fa furbo”
Dopo essersi infilato dentro la console di Microsoft, il sistema operativo Linux dimostra la propria versatilità adattandosi a iPod, il lettore portatile di Mp3 di Apple. E sarà tutta un’altra musica. >> Leggi il resto “Il pinguino nel jukebox digitale”
Dopo il via libera del W3c, il formato di grafica vettoriale per il Web ha tutte le carte in regola per imporsi. Grazie al codice aperto, un’alternativa a Macromedia. >> Leggi il resto “Svg contro lo strapotere di Flash”
La casa di Cupertino, esclusa dal servizio di videonoleggio on line Movielink, spiega le ragioni della sua diffidenza nei confronti delle attuali tecnologie di Digital Rights Management. Che scoraggiano troppo il pubblico. >> Leggi il resto “Apple: serve un Drm dal volto umano”
Quei piccoli file invisibili che pochi conoscono, ma che possono rappresentare una minaccia per la privacy. >> Leggi il resto “Caccia ai desktop file”
Ricercato e catturato nel 1995, il celebre hacker dal 21 gennaio sarà libero. Per pagarsi gli avvocati, si è venduto di tutto: dal tesserino carcerario, alle copie autografe dei suoi libri, ai notebook. Dal crimine al business on line. >> Leggi il resto “Kevin Mitnick: miti all’asta”
Grande successo fra i fedelissimi della mela per il nuovo browser per Mac Os X. Facilità d’uso, leggerezza e velocità per un software basato sul progetto Konqueror. >> Leggi il resto “Apple, un Safari nel Web”
Tutto potrebbe finire in una bolla di sapone. Alla scadenza della tutela del vecchio formato nascerà il nuovo. Che assicurano: sarà aperto e gratuito. >> Leggi il resto “Il futuro alle porte: Jpeg 2000”
Royalty su Jpeg? Per molti sono un espediente per fare cassa. Tra i più critici L’International Standard Organization, che minaccia di cancellare il formato dalla lista degli standard. >> Leggi il resto “Su Forgent pioggia di critiche”
Si può dubitare delle pretese di Forgent. Un documento del W3c che stila i possibili algoritmi in conflitto, infatti, non lo cita nemmeno. >> Leggi il resto “Il pasticciaccio Patent 672”
La vicenda Jpeg non è nuova. Compuserve e Unisys chiesero royalty per il Graphics Interchange Format. E il boicottaggio non fu sufficiente a fermarli. >> Leggi il resto “L’illustre precedente: il formato Gif”
La decisione di una società statunitense di chiedere il pagamento di royalty per l’utilizzo del Jpeg, accende la polemica sulla libertà dei formati grafici. Con l’Iso che minaccia la scomunica. >> Leggi il resto “Non aprite quella immagine”
In principio fu il comando “write”. Poi seguirono Icq e i suoi fratelli, tutti in concorrenza fra loro: dietro il fenomeno dell’instant messaging c’è la corsa alla conquista del mercato, tra denunce all’antitrust e progetti per la creazione di uno standard. >> Leggi il resto “La sfida dei messenger”
Anche se gli ultimi due anni hanno visto Google saldamente al comando,la concorrenza non sta a guardare. >> Leggi il resto “Google: la concorrenza incalza”
La indiscussa popolarità di Google porta però con se anche degli svantaggi. >> Leggi il resto “Google: le luci e le ombre”