Aggiunti formati, strumenti. E una gestione e automazione via server.

di Nicola D’Agostino

Novità per il montaggio videoda Apple: arriva la versione 2 della suite professionale Final Cut Studio a cui l’azienda di Cupertino ha affiancato anche una soluzione server per la gestione di materiale e produzione.

La lista di applicativi inclusi sale e raggiunge quota sei, con l’arrivo di Color, strumento per il color grading, cioé modifica e ritocco cromatico delle riprese. La novità maggiore però è in Final Cut 6 che ostenta un nuovo formato video non compresso, ProRes 422, “a qualità Hd ma con dimensioni da SD”.

Altrettanto benvenuta è una maggiore versatilità generale con una Timeline che accetta formati e frame rate disomogenei, in Soundtrack arriva l’audio surround 5.1 e si potrà masterizzare su Dvd Blu-Ray e Hd-Dvd.

Il pacchetto sarà disponibile a maggio presso Apple Store ed i rivenditori autorizzati a 1.299 dollari e 499 e 699 per l’upgrade rispettivamente dal precedente Studio o Final Cut Pro. Per i prezzi in Italia non abbiamo ancora conferma ufficiale ma si parla sostanzialmente delle stesse cifre ma con gli Euro al posto dei dollari.

Disponibilità estiva invece per Final Cut Server nuova soluzione ambiziosa di Apple nel campo del “Media Asset Management Devices”, sostanzialmente per l’automazione del workflow negli studi
di montaggio e televisivi che stanno migrando al digitale e devono venire a patti con enormi quantità di dati. La soluzione è talmente ambiziosa che Final Cut Server includerà un client multipiattaforma (si parla di Windows) per il browsing e l’approvazione dei lavori.
Il prezzo qui sarà di 999 dollari per una licenza server e 10 client e di 1999 per un server + client illimitati.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it