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Apple, l’iMac nascosto nel monitor

La mela rinnova la linea di computer desktop per l’utenza consumer. Design ancora una volta trasformato: dopo il tutt’uno e la lampada ecco una macchina integrata nello schermo. Potente e compatta.

di Nicola D’Agostino

Appena annunciati e già ne parla tutto il mondo: sono i nuovi iMac G5. Sono stati loro, ovviamente, i grandi protagonisti della giornata d’aprtura dell’Apple Expo europeo a Parigi. Convalescente Steve Jobs è toccato al vicepresidente di Apple, Phil Schiller presentare le novità provenienti da Cupertino.

Assenti dal mercato sin da giugno di quest’anno, data in cui l’azienda ha terminato le scorte dei modelli precedenti, i nuovi iMac si presentano rinnovati internamente ed esternamente. Disponibili in due modelli con schermo da 17 e 20 pollici, i computer sono basati sul potente processore a 64 bit G5 (da 1,6 1,8 Ghz) e hanno un aspetto ancora più minimale, curato dai designer dell’iPod.

Il nuovo iMac G5 per molti versi rappresenta un ritorno alla ricerca della compattezza e del minor ingombro possibile, concetti alla base nel 1998 del primo rivoluzionario iMac. L’attuale design infatti fa un ulteriore passo in avanti verso l’ottimizzazione dello spazio e integra l’intero computer, alimentatore compreso, all’interno dello schermo. Notevole è sopratutto lo spessore degli iMac, che in poco più di 5 centimetri di profondità non sacrificano tecnologie quali le prese Firewire e Usb (1.1 e 2.0), Bluetooth, Airport (il wireless di Apple), e nei modelli superiori, il lettore/masterizzatore di Dvd Superdrive, cosa che sta già alimentando speculazioni sulla fattibilità di portatili basati sul G5 a breve.

Secondo Schiller, “allo stesso modo in cui l’iPod ha ridefinito il concetto di lettore di musica digitale portatile” ridefiniranno “ciò che gli utenti si aspettano da un consumer desktop”.

La nuova linea parte dai 1399,00 euro (iva inclusa) del modello “base” con schermo a 17 pollici che include il processore PowerPC G5 a 1,6 GHz, un bus a 533 MHz, 256 MB di memoria SDRAM DDR400, la scheda grafica NVIDIA GeForce FX 5200 con 64 MB, un disco rigido Serial ATA da 80 GB, un’unità Combo (lettura e scrittura di CD e sola lettura di DVD), due porte FireWire 400, tre porte USB 2.0 e due 1.1, Ethernet 10/100 BASE-T, porta modem 56K, altoparlanti stereo e microfono integrati e supporto interno per connessioni di rete wireless AirPort Extreme e Bluetooth.
I tempi per le consegne annunciati da Apple sono di metà settembre.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it