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Apple: l’iPhone OS diventa iOS

Molte conferme e qualche sorpresa per il prossimo sistema operativo di iPhone, iPod touch e iPad: che porta in dote novità tecnologiche e commerciali, ma non per tutti i modelli in circolazione.

di Nicola D’Agostino

Addio iPhone OS e benvenuto iOS. Apple ha optato per un cambio di nome e ha deciso di usare una denominazione più generica per la prossima versione del sistema operativo dei suoi dispositivi mobile.

iOS 4Confermate le tante novità dell’iPhone OS 4 tra cui il multitasking, la possibilità di organizzare le App in cartelle, la casella di posta unificata, il supporto potenziato per gli usi in azienda, solo che arriveranno sotto un nome diverso, iOS 4, reso necessario anche dall’arrivo dell’iPad che ne verrà dotato in autunno.

Ci sono per alcune sorprese, mostrate sul palco del WWDC 2010 da Steve Jobs.

La prima è per iBooks che è stato aggiornato per iPad e che anche sui dispositivi più piccoli avrà il supporto per il formato PDF oltre che per gli ePub. C’è poi la comparsa di Microsoft in MobileSafari: come si vociferava da tempo, Apple aggiungerà Bing ai motori di ricerca nei suoi browser mobile anche se Google rimarrà l’impostazione di default. Infine l’esordio del nuovo display Retina dell’iPhone 4 vorrà probabilmente dire che iOS 4 avrà un’interfaccia indipendente dalle risoluzioni o perlomeno adattabile a più tipi di risoluzioni.

L’aggiornamento a iOS sarà gratuito e disponibile a partire dal 21 giugno attraverso iTunes 9.2 o versioni successive.

Il nuovo sistema operativo però sarà installabile solo su dispositivi recenti e in alcuni casi sarà limitato. Apple specifica che iOS 4 funzionerà con iPhone 4, iPhone 3GS e iPhone 3G ma che su quest’ultimo (e si presume anche sull’iPod touch di seconda generazione) non sarà possibile utilizzare caratteristiche come il multitasking.

Saranno invece esclusi dall’aggiornamento gli iPhone e iPod touch di prima generazione, dato conferma to anche da una comunicazione informale di Jobs che definiva non più supportato il primo cellulare di Apple.

Apple ricorda inoltre che il primo di luglio sui dispositivi che montano iOS4 debutterà anche il network pubblicitario iAd in cui l’azienda ripone notevoli speranze.

iAd venderà e fornirà le pubblicità e gli sviluppatori riceveranno il 60% dei ricavi attraverso lo stesso canale dell’App Store, iTunes Connect. Steve Jobs ha dichiarato che “iAd raggiungerà milioni di utenti iPhone e iPod touch—una fascia demografica particolarmente ambita per i pubblicitari—e fornirà agli sviluppatori nuovi mezzi per guadagnare in modo che possano continuare a sviluppare applicazioni gratuite e a basso costo.”
Per il 2010 sono stati raccolti investimenti per oltre $60 milioni e Apple si aspetta di conquistare quasi il 50% del mercato pubblicitario mobile della seconda metà dell’anno.

Le immagini del logo iOS 4 e sulla compatibilità di iPhone e iPod touch sono “courtesy of Apple”.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it