Ritocchi estetici e funzionali alle tre linee di walkman digitali di Cupertino. Durata, luminosità, controlli, optional, software. E un occhio all’ambiente.

di Nicola D’Agostino

Apple ha rinnovato l’intera lineup di riproduttori digitali presentando nuove versioni dell’iPod, iPod Nano e iPod Shuffle. I cambiamenti più rilevanti riguardano però gli ultimi due.

L’iPod Nano è ora disponibile in tre tagli e cinque colorazioni. Sparisce il modello da 1 GByte e alle capacità da 2 e 4 GByte si aggiunge anche quella da 8 GByte. Il corpo è ora più piccolo e robusto, di alluminio, è i colori sono argento, rosa, verde, azzurro e nero (esclusivo del modello da 8 GByte), mossa che riecheggia la fortunata linea di iPod mini.
Buone notizie per la durata della batteria, che arriva a 24 ore di autonomia nonostante lo schermo sia stato reso più luminoso, e per i prezzi immutati rispetto al passato che erano e sono di 149, 199 e, 249 euro ma con lo spazio su disco raddoppiato.
Segnaliamo anche uno sforzo lodabile nel packaging: la confezione usa all’incirca la metà dello spazio ed è più “amichevole per l’ambiente”, probabile strizzata d’occhio alle polemiche recenti dopo il rapporto di Greenpeace.

Praticamente dimezzato nelle dimensioni è l’iPod shuffle, che da rettangolare assume ora una forma quadrata. Il prezzo scende a 79 euro per il taglio (unico) da 1 GByte.
Il lettore ad ascolto “casuale” di Apple è stato ripensato completamente e sarebbe ora “il più piccolo lettore di musica digitale al mondo”: ha anch’esso un corpo in alluminio e con un volume di 8 cm3 circa, un peso di circa 14 grammi e una clip diventa più facilmente “indossabile”. Il redesign viene dal feedback degli utenti ed in particolare di chi fa sport e tra gli aggiustamenti c’è un’autonomia di 12 ore ma anche la scomparsa della presa Usb sul lettore, che per essere collegato e ricaricato ha bisogno di uno speciale dock, incluso con il lettore.

Passiamo infine all’ammiraglia, l’iPod. Le novità qui sono minori ma degne di nota: schermo più luminoso (del 60%) e batteria che nel modello da 30 GByte regge nella riproduzione video fino a 3 ore e mezza (dalle precedenti 2) e addirittura sei e mezza sul modello con capacità di 80 GByte. Ci sono nuove cuffie ma soprattutto è stato rinnovato il software con la riproduzione senza pause dei brani parte di un disco (o di un concerto), controlli per la luminosità e un sistema di ricerca dei brani.

Ma soprattutto Apple si lancia nella commercializzazione di software per iPod: a un prezzo di 5 dollari negli Usa, si possono acquistare su iTunes Store e installare noti videogiochi come “Bejeweled”, “Cubis 2”, “Mahjong”, “Mini Golf”, “Pac-Man” “Tetris”, “Texas Hold’em”, “Vortex” e “Zuma”. I giochi e le nuove funzioni software sono disponibili anche per i possessori dei precedenti iPod.

I prezzi dei nuovi iPod – disponibili in bianco e nero – sono di 289 e 399 Euro (Iva inclusa) con disponibilità immediata: sembra infine sparito il modello speciale dedicato ai fan degli U2.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it