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Apple ha fatto rimuovere la pubblicità  sugli iPhone con jailbreak?

Al centro della questione un tema grafico promozionale di Toyota per dispositivi touch su cui è stato effettuato il jailbreak, pratica da sempre avversata da Apple.

di Nicola D’Agostino

Poco più di un mese e mezzo: tanto è durata una pubblicità della Scion di Toyota tramite una skin per iPhone, iPod touch e iPad su cui è stato effettuato il jailbreaking. Ma non appena la campagna promozionale ha ricevuto l’attenzione dei media l’agenzia pubblicitaria ha chiesto di terminare la promozione e di non proseguire come originariamente previsto. 

Pochi giorni fa una serie di articoli ha evidenziato l’originalità del marketing di Toyota e della sua incaricata Velti. Per promuovere il nuovo modello dell’automobile Scion, all’inizio di febbraio ha fatto realizzare e distribuire tramite ModMyi un tema grafico per iPhone & C. con sfondo, icone e schermata home personalizzata. 

La particolarità della cosa è che il tema è distribuito (gratuitamente) attraverso Cydia, l’app store alternativo per l’utenza che ha “liberato” iOS al fine di installare software, hack ed altre personalizzazioni, impedite da Apple.

Segnalando la cosa, il blog 9to5mac ha fatto notare che il Cydia store ha circa un milione e mezzo di utenti al giorno e ha immaginato che l’azienda di Cupertino non doveva essere granché felice di questa concorrenza al suo network di pubblicità mobile, iAd. Ventiquattro ore dopo Kyle Matthews, fondatore di ModMyi, ha annunciato che Velti ha chiesto di interrompre la campagna pubblicitaria e togliere il tema da Cydia.

I responsabili delle pubbliche relazioni di Toyota hanno negato qualsiasi intervento di Apple e descritto il tema (e i banner su ModMyi) come un “esperimento interessante” per “rivolgersi a un pubblico nuovo” che doveva comunque concludersi alla fine di marzo. Matthews ha però fatto notare che Toyota e Velti intendevano proseguire la distribuzione del tema, e anzi avevano già inviato un assegno per coprire il periodo successivo.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it