Arrivano gli MMS ed il (taglia) copia e incolla, registrazione audio, la ricerca globale, più supporto agli standard online ed al networking. Ma ancora niente Flash e sarà a discrezione degli operatori di telefonia l’uso come modem.

di Nicola D’Agostino

Apple ha presentato oggi durante un incontro a Cupertino con la stampa la prossima versione del sistema operativo di iPhone e iPod touch e il nuovo relativo kit di sviluppo.
Il kit verrà messo subito a disposizione degli sviluppatori registrati e darà accesso alle funzioni che poi gli utenti potranno usare in forma stabile durante l’estate, quando il sistema operativo passerà alla versione 3.0, in forma gratuita per gli utenti di iPhone e a 9.95 dollari per quelli di iPod touch.

In cima alle nuove funzioni (ben 100 secondo l’azienda) ci sono anzitutto due mancanze per cui Apple è stata criticata e a cui ha deciso finalmente di porre rimedio. Una è la messaggistica MMS, per spedire e ricevere immagini ma anche contatti, file audio e posizioni geografiche nonché file audio registrati con il nuovo applicativo Voice Memo. Gli MMS però saranno disponibili solo su iPhone 3G e non sul primo modello che secondo Apple avrebbe hardware non compatibile.
L’altra attesa funzione è il taglia, copia e incolla che potrà essere utilizzato all’interno e tra gli applicativi selezionando, copiando (o tagliando) testo e, nel caso di ripensamento, annullando l’operazione scuotendo il dispositivo. Secondo Scott Forstall, responsabile del software per iPhone, la lentezza di Apple nell’implementare il taglia, copia e incolla è dovuta oltre che a ragioni di sicurezza (?) alla difficoltà di rendere la funzione coerente ed usabile con l’interfaccia Multi-Touch.

L’iPhone mutuerà inoltre la tecnologia di ricerca Spotlight già presente sui Macintosh rendendola disponibile già dalla schermata principale (Dashboard) e permettendo di scandagliare messaggi di posta elettronica, calendari, contatti, note e così via. Nel sistema operativo 3.0 ci sarà inoltre maggiore possibilità di scrivere nella modalità di visualizzazione panoramica, nello specifico le e-mail e vari tipi di testo, avremo la sincronizzazione delle note con Mac e PC, la citata registrazione di audio con un nuovo applicativo Voice Memo e lo scuotimento dell’iPhone servirà anche a cambiare brano durante l’ascolto di musica, come negli iPod recenti.
Novità anche per il calendario che al supporto ad Exchange aggiungerà quello allo standard CalDAV, in che si traduce nell’interazione e iscrizione a calendari di terzi, ad esempio quelli online di Google.

Niente da fare purtroppo per Flash su cui il vicepresidente di Apple Philip Schiller ha risposto che per ora non ci sono novità ma è stato al contempo evidenziato il supporto di Safari per l’Html 5 ed il tag video, l’H.264 e lo streaming Http anche per l’audio. Il browser per iPhone si arricchisce poi di protezione anti-phishing e il riempimento automatico dei form. Numerose migliorie anche alla gestione del wifi e delle reti come al Bluetooth, attraverso cui si può trasmettere in stereo (ma non sull’iPhone di prima generazione). Ambigua la risposta dei dirigenti Apple sul tethering, la possibilità di usare l’iPhone come modem cellulare e condividere la connessione con un computer: a livello client pare che il supporto ci sia ma l’uso o meno sarà a discrezione dei singoli carrier telefonici.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it