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Apple: e ora tocca ai Mac

Appuntamento fissato per la settimana prossima per novità sul prossimo sistema operativo dei Macintosh. Ma oltre al software Apple potrebbe presentare anche nuovo hardware: vediamo quale.

di Nicola D’Agostino

Dopo un’estate all’insegna di iPhone e iPod l’attenzione di Apple si sposta sui Macintosh. L’invito ricevuto dalla stampa oltreoceano dà appuntamento al 20 ottobre e mostra l’immagine di un leone seminascosto dal logo della mela mordicchiata e la scritta “Back to the Mac.”

Come di consueto Apple  ha scelto di mantenere il massimo riserbo ma è ragionevole attendersi un’anteprima del prossimo sistema operativo Mac OS X 10.7, che dall’immagine sembrerebbe avere il nome in codice “Lion”.  L’attuale “Snow Leopard” è uscito nell’agosto del 2009 e l’azienda di Cupertino sta sicuramente lavorando da tempo al successore “felino”.

back to the Mac

Sempre in ambito software si attendono anche nuove edizioni delle suite software iLife e iWork, ancora ferme alle versioni ‘09. Un indizio interessante in tal senso vien dalla versione tedesca di Amazon dove, all’inizio di ottobre, è apparso un libro di prossima pubblicazione, una guida dedicata a un “iLife 11” a 64 bit e a controparti dei software della suite per iPhone & C.

Non è da escludere anche la comparsa di novità hardware: in passato Apple ha sempre abbinato nuovi Macintosh alle anticipazioni dell’OS.

Dando un’occhiata alle date di rilascio il candidato più probabile sembrerebbe essere un nuovo MacBook Air, non aggiornato dal giugno del 2009. Secondo voci non confermate lo schermo potrebbe essere più piccolo, da 11,6 pollici, e addirittura incorporare tecnologia touch.

Altra possibilità ventilata dai siti specializzati è un ritocco alle linee MacBook e MacBook Pro e nello specifico la comparsa dei processori Core i3 di Intel nei modelli base, ancora fermi ai Core 2 Duo. A questo va aggiunto che c’è un altro modello di Macintosh che non vede novità da molto tempo: sono gli Xserve, i server di Apple, aggiornati nel lontano aprile 2009.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it