Nei primi tre mesi del 2009 Apple ha ridotto le forze impiegate nei suoi Apple Store: vediamo cosa è successo e perché.

di Nicola D’Agostino

Apple ha dato il benservito a 1600 addetti dei suoi negozi?
La risposta è no, non c’è stato alcun licenziamento, ma tagli sul monte ore del personale degli Apple Store.

Ma facciamo un passo indietro. Ad un esame più approfondito dei recenti resoconti economici è risultato che le cifre relative al personale dei negozi di Apple erano scese da 15‘600 a 14‘000 tra il primo e secondo trimestre 2009. Il risultato nell’immediato è stata una serie di articoli che denunciavano  presunti (e sottaciuti) licenziamenti negli Apple Store.

La chiave di tutto è però nel termine contabile usato (come sempre) dall’azienda nei dati diffusi, che è “Full Time Equivalents” (FTE) e cioé equivalenti di ore di lavoro (calcolate in “ore uomo”). 
Quelle 1600 (se non addirittura 1900) in meno non si riferiscono quindi a persone. Certo, una riduzione del 10% indubbiamente non è un segnale positivo, ma una riduzione dell’orario retribuito -per quanto sostanziosa- è ben diversa dal licenzamento in tronco.

In quanto alle cause non è detto che ci sia di mezzo la crisi. Potrebbe essere una flessione fisiologica dopo il crescendo del lancio dell’iPhone 3G (ultimo trimestre 2008) e delle feste natalizie (primo trimestre 2009) che hanno richiesto straordinari o personale extra per soddisfare la clientela, anche negli Apple Store.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it