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Apple: come sarà l’iPhone di terza generazione?

Più veloce, più capiente, in grado di fare foto migliori, video e con un retro tutto nuovo: sarà davvero così il prossimo iPhone di Apple?

di Nicola D’Agostino

Con l’arrivo dell’estate cresce il numero di voci e indiscrezioni che danno in arrivo un nuovo, terzo modello del cellulare di Apple.

Secondo appleiPhoneapps l’iPhone di terza generazione esordirà il 17 luglio. Ovviamente non ci sono conferme ufficiali ma la data è coerente con il lancio dei modelli precedenti: il primo iPhone ha esordito il 29 giugno (del 2007) mentre il secondo l‘11 luglio (del 2008), entrambi dei venerdì, come la data ventilata.

Altra voce è quella sulla capienza, che salirebbe a 16 e 32GB. Negli scorsi giorni sono comparse ben due conferme indirette, due pubblicazioni per sbaglio prima sul sito web dell’operatore T-Mobile in Austria e poi su quello della statunitense AT&T.
Anche in questo caso il dato pare plausibile: il fratello minore dell’iPhone, l’iPod touch è già disponibile nel taglio da 32GB e il raddoppio di capacità è una strada che Apple ha già percorso, passando dagli iniziali 4 e 8GB agli attuali 8 e 16GB.

Passiamo all’aspetto: dalle icone già pronte e nascoste nel Software Developer Kit (SDK) di Apple sembra che il terzo iPhone (identificato come iPhone 2,1) sia identico o quasi ai precedenti. Secondo altri siti ci sarebbe qualche piccolo significativo ritocco sul retro, come successo con l’iPhone 3G. Circolano immagini che mostrano un iPhone da 16GB con il retro scuro e come gommato o comunque opaco.

Molto dettagliata è infine la lista delle caratteristiche stilata da The iPhone Blog. Oltre a quanto citato si danno per probabili un processore più veloce, più Ram (256MB invece degli attuali 128), connettività WiFi 802.11n (invece della attuale g), una bussola e una batteria più longeva. A questo è da aggiungere una fotocamera con maggiore risoluzione e possibilità di ripresa video, a cui fanno pensare le affermazioni di Apple sull’inadeguatezza degli iPhone in vendita sinora e la scoperta, nelle beta del prossimo sistema operativo 3.0, di interfacce e pulsanti per il videorecording.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it