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Apple: ecco l’anteprima del prossimo OS X, Mountain Lion

Il sistema operativo dei Macintosh fa ulteriori passi nella direzione mostrata da iPhone e iPad aggiungendo app e funzioni introdotte da iOS.

di Nicola D’Agostino

L'anteprima di OS X Mountain Lion su Macintosh - Credits: Apple

Apple ha annunciato e presentato un’anteprima rivolta agli sviluppatori di OS X Mountain Lion, la nona versione del suo sistema operativo per computer Macintosh.

La filosofia dietro Mountain Lion, che è un’evoluzione dell’attuale release 10.7, Lion, è di continuare a portare su Mac concetti e funzioni di iOS, integrando e omogeneizzando il funzionamento dei suoi due OS. Tra le novità anticipate oggi c’è l’arrivo anche su portatili e desktop di Apple delle app Messaggi, Note, Promemoria, un ruolo più prominente di iCloud, l’accesso a Game Center e un’implementazione dell’AirPlay Mirroring e maggiore sicurezza contro il malware.

Credits: Apple

Messages, di cui gli utenti di Lion possono scaricare una versione beta, sostituisce iChat supportando anche i protocolli AIM, Jabber, Yahoo! Messenger e Google Talk e aggiunge l’omonima messaggeria multimediale in tempo reale che ha fatto esordio in iOS 5. Tra le altre funzioni prese in prestito da iOS c’è un sistema di notifiche che offre “un accesso facile e immediato” agli avvisi di email, messaggi, impegni e aggiornamenti di sistema e app di terze parti, l’integrazione con Twitter e in generale la possibilità di condividere e “inviare” dati come indirizzi, immagini, ed altro dai singoli software grazie a un comodo menù.

Mountain Lion include anche l’AirPlay Mirroring per facile di inviare in wireless uno streaming video a 720p di ciò che appare sul Mac direttamente su un televisore HD, purché sia collegato ad una Apple TV e gli appassionati di videogame potranno utilizzare Game Center anche su Macintosh, per trovare nuovi videogame e sfidare gli amici in modalità multiplayer, anche su più dispositivi nel caso che esista lo stesso gioco per entrambe le piattaforme.

La nuova versione di OS X farà un utilizzo più spinto di iCloud, che permetterà di sincronizzare e avere sempre le ultime versioni dei dati dei programmi supportati, di semplificare la fase di setup di un nuovo computer o account e anche un’alternativa al classico filesystem con cui accedere e interagire con i documenti direttamente nella “nuvola”.
Gatekeeper è invece un’evoluzione dell’attuale “quarantena” di programmi e file eseguibili già presente, che viene integrato con il Mac App Store e un sistema di firma digitale del software. Apple offrirà il controllo su cosa può essere scaricato, installato ed eseguito con tre impostazioni che includono quella più restrittiva con solo applicazioni dallo Store ufficiale, l’inclusione di software di sviluppatori con un Developer ID univoco, bloccabili in caso di problemi, oppure qualsiasi programma da qualsiasi fonte, come ora.

OS X Mountain Lion include anche molte altre novità “sotto il cofano”, tra cui numerose nuove API come quelle Multi-Touch o quelle di Game Kit, una nuova infrastruttura grafica alla base di OpenGL e OpenCL, GLKit e API video che sostituiscono con una moderna architettura a 64 bit le vecchie API QuickTime.

L’anteprima di Mountain Lion è già disponibile per i membri (paganti) iscritti al Mac Developer Program. Il resto dell’utenza Macintosh potrà passare al nuovo sistema operativo a “fine estate 2012”, attraverso il Mac App Store.

Una versione di questo articolo è stata pubblicata su Panorama.it