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Apple all’attacco del Media Center

Le ultime mosse dell’azienda puntano tutte in direzione di un Mac Media Center.

di Nicola D’Agostino

L’introduzione il 12 ottobre di un nuovo iMac G5 dotato di telecomando e di un software per il controllo di musica, foto e video ha subito fatto pensare ad una manovra di avvicinamento di Apple verso il “salotto digitale”. E nonostante siano state subito mosse critiche e fatte osservazioni sulla dotazione nettamente inferiore rispetto alla concorrenza, l’azienda di Cupertino sembra sempre più lanciata alla rincorsa delle soluzioni Media Center di Microsoft.

Da un lato abbiamo gli utenti che, vista la disponibilità del telecomando Apple Remote anche come accessorio a sè stante, richiedono – anche con un’apposita petizione online – il software FrontRow su tutti i modelli di Macintosh. Dall’altro negli ultimi giorni sono emersi dettagli su due mosse molto particolari dell’azienda. Apple ha infatti fatto domanda per registrare il trademark per una soluzione di trasmissione di “intrattenimento, musica, concerti, video, radio, TV, film, notizie, sport” chiamata Vingle e assunto e messo subito a capo della sua filiale tedesca Freddie Geier. Geier ha già lavorato per Apple in passato e fino a poco tempo fa era il CEO della Elgato, una nota azienda tedesca specializzata in prodotti che permettono agli utenti Mac di… guardare, registrare, modificare e condividere filmati e trasmissioni televisive.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it