La saga delle soluzioni senza fili contrassegnate dal marchio della Mela si arricchisce di un ulteriore capitolo, fatto apposta perché la multinazionale possa aggiungere un nuovo mattone alla sua casa digitale (e multimediale).

di Nicola D’Agostino

Con il nome di Airport Express Apple ha introdotto un nuovo access point che risponde allo standard wireless 802.11g. Airport Express è collegabile direttamente alla presa di corrente a muro e serve per creare una rete senza fili (velocità massima di 54 Mbps) sino a dieci utenti ridistribuendo la connessione Internet.
Può inoltre essere sfruttato per condividere una stampante Usb e dispone di uscite analogiche e digitali per collegarsi a uno stereo e ascoltare musica dal computer in modalità streaming. La nuova periferica non sostituisce l’attuale base Airport Extreme (il nome usato da Apple per il protocollo 802.11g) ma ne rappresenta l’integrazione ideale a costi dimezzati.

Dal punto di vista della connettività di rete è meno potente e garantisce un minor numero di funzionalità, a fronte però di dimensioni e peso estremamente contenuti: 94x75mm per poco meno di 200 grammi. La compattezza della soluzione risponde a uno scopo preciso: Airport Express è infatti pensata per la creazione immediata di reti senza fili (naturalmente anche con supporto per l’accesso protetto da crittografia) dove necessario – per esempio in un albergo – o per la facile estensione di quelle preesistenti.

Airport Express introduce inoltre la tecnologia Air Tunes. Già ribattezzata “iTunes senza cavi”, non è altro che un sistema senza fili per la condivisione della musica su una rete casalinga e utilizza la versione 4.6 del software iTunes, aggiornata in concomitanza con l’uscita del dispositivo.

Apple ha investito e sta investendo pesantemente nell’integrazione tra musica e computer (componenti del più volte citato hub digitale) e con Air Tunes può garantire oggi una interazione potenziata assolutamente trasparente con lo stereo di casa. Questo può essere ora pilotato da qualsiasi computer in rete e usato per riprodurre la propria libreria di musica digitale.
Come è tradizione del marchio californiano Airport Express e Air Tunes non necessitano di complicate procedure di installazione. Per godersi il salotto wireless basta collegare il piccolo dispositivo alla corrente – senza bisogno neppure di un interruttore -, i cavi all’impianto hi-fi (o a tutti gli hi-fi, acquistando un dispositivo per ognuno dei riproduttori) e configurare il software fornito su Cd.
Airport Express è disponibile sia per sistemi Macintosh sia per Pc al costo in Italia di 149 euro Iva inclusa. Sono richiesti Mac OS X 10.2.7 o Windows 2000 /Xp e naturalmente il programma iTunes, scaricabile dal sito Apple.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it