Il papà di Mosaic e Netscape, Marc Andreessen, risponde alle accuse che il suo Ning, servizio che permette di creare social network, incoraggi la diffusione di contenuti pornografici online.

di Nicola D’Agostino

Tanto di cappello al papà di Mosaic e Netscape, Marc Andreessen, ora responsabile di Ning, strumento che permette di creare social network.
Alle accuse che Ning sia a favore e incoraggi contenuti pornografici leggiamo che ha risposto con un post che contiene anche queste equilibrate quanto coraggiose parole:

Il succo del discorso è che non siamo a favore del porno ma a favore della libertà.
Per prevenire la pornografia è necessario assumere una posizione contro la libertà di espressione: bisogna mettersi a giudicare il contenuto, le persone, le intenzioni e prendere provvedimenti sulla base delle proprie giudizi. Non mi permetterei mai di criticare un’azienda che decida di farlo, ma non voglio farlo io e tantomeno lo vogliamo noi come azienda.
Riteniamo che un approccio migliore sia quello di lasciar sostanzialmente libere le persone di fare ciò che vogliono fintanto che non sia illegale o che non violi il nostro regolamento.
Potete definirla una dichiarazione di agnosticità.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it