Lanciato più di due anni e mezzo fa, il "negativo digitale" di Adobe non ha raggiunto lo scopo prefissato. Così l'azienda prova una strada già percorsa con altri formati.

di Nicola D’Agostino

Lanciato più di due anni e mezzo fa per cercare di venire a capo del caos nei formati RAW delle fotocamere digitali, il DNG di Adobe sembra non abbia raggiunto lo scopo prefissato.
In un articolo su news.com Stephen Shankland riferisce di come il DNG sia supportato da Ricoh, Casio, Pentax e Leica e snobbato da Olympus, Sony e soprattutto dai colossi Nikon e Canon mentre il prestigioso marchio di nicchia Hasselblad lo ha adottato per poi abbandonarlo per problemi di integrazione.

Adobe però non si arrende e ha deciso di rilanciare.
Come? Proponendo il DNG all’International Standards Organization (ISO) cercando di trasformarlo, come già per altri suoi formati, in uno standard internazionale. Sarà la volta buona?

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it