A caccia di soluzioni diverse: dopo l’acquisizione da parte di Yahoo gli utenti che temono “tradimenti” hanno a disposizione le proposte di concorrenti assai agguerriti.

di Nicola D’Agostino

Una delle tematiche più ricorrenti nella blogosfera ed in generale su Internet) negli ultimi giorni è stata: quali alternative ci sono a Delicious?
Come preventivato, uno degli effetti dell’acquisizione da parte di Yahoo è stato quello di alienarsi una parte dell’utenza, proprio quella più attenta che ha aderito entusiasticamente al servizio nelle fasi iniziali facendolo crescere come contenuti e contribuendo al suo successo.

Ma cosa temono? Tra i timori di questi utenti di Deicious c’è il rischio che Yahoo inserisca pubblicità dove ora non ce ne sono o che ancora venga fatto un uso commerciale dell’enorme archivio di url ben etichettati e definiti dai tag. Non dobbiamo infine sottovalutare una sensazione di fastidio di molti nell’usare uno strumento inglobato da una corporation a cui si aggiunge il fatto che prima di Natale Delicious è rimasto inattivo per diverse ore. Queste poche ore sono sembrate lunghissime e un tradimento della fiducia a chi aveva scelto di puntare su quello strumento.

Diversi utenti hanno quindi cominciato a guardarsi intorno per migrare su altri lidi: un segnale eloquente di questo fenomeno è la scritta comparsa di recente sulla home del clone e concorrente Delirious: Welcome! Delicious Refugees!

Al momento Delirious pare la scelta più logica ma in prima linea ci sono anche altri servizi di social networking come il recente Magnolia o i veterani Furl o Blogmarks che hanno strumenti di importazione dei bookmark (e dei tag) da Delicious.
Per chi infine vuole andare ancora oltre c’è Unalog che aggiunge due funzionalità inedite: i gruppi tematici e la possibilità di rendere i singoli url o tutto l’account privati e di fatto invisibili a occhi indiscreti.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it