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A caccia di informazioni personali con Firefox e Identify

Arriva un'aggiunta a Firefox che sfrutta le microinformazioni del web semantico, evidenziando un potenziale sinora poco sfruttato.

di Nicola D’Agostino

Identify è un’estensione per il browser open source Firefox che permette di ottenere informazioni contestuali su chi c’è dietro i siti web che stiamo visitando.

Tra i primi a parlarne è stato ReadWriteWeb che ne ha definito l’uso e l’utilità affermando che permette di “fare una ricerca su chiunque premendo due tasti”.
L’utilizzo è effettivamente semplice e rapido: le combinazioni di tasti Ctrl+I o Alt+I (a seconda del sistema operativo) mettono in azione Identify ma l’operazione che effettua è decisamente più complessa e più raffinata dell’usare un motore di ricerca.

install identify

Il grafo sociale e il web semantico

L’estensione fornisce -quando possibile- un profilo che raggruppa e presenta i dati dell’autore su vari siti e network sociali sfruttando -quando presenti- tag particolari nell’Html. Identify si appoggia alle Api di Google Social Graph facendo tesoro dei microformati e mettendo (finalmente?) in pratica la promessa del cosiddetto “web semantico”.

Tante microinformazioni

Nei casi migliori il risultato fornito da Identify è una scheda estremamente completa, che comprende oltre a indirizzi web anche nome e cognome, città e nota biografica. Così completa che fa riflettere sulle informazioni personali che vengono inserite e diffuse volontariamente su siti web e involontariamente nei profili di servizi come Twitter.

E le aziende?

Discorso opposto sui siti di testate, organizzazioni ed aziende. Qui, a meno che non si sia avuta la lungimiranza di investire nella costruzione e cura di un’identità sociale online, le informazioni che si ottengono sono quasi nulle. A volte possono essere anche errate ed è successo che l’estensione abbia segnalato erroneamente come attinenti indirizzi di qualcuno che magari legge o segnala i contenuti altrove.

Articolo originariamente pubblicato su Mytech.it